Leoci
Nata nel 1990 a Monopoli (BA).
Ha intrapreso lo studio del violino presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli nel 2000 e intraprende lo studio del canto presso lo stesso conservatorio dove consegue nel 2015 il Diploma in Canto Lirico, con il massimo dei voti e la Lode, sotto la guida del soprano Maria Grazia Pani.
Attualmente si perfeziona sempre sotto la preziosa guida del M° Maria Grazia Pani ed anche con la Sig.ra Mariella Devia per quanto riguarda il repertorio belcantista.
Ha partecipato a diverse Master Class di Canto Barocco con i soprani Gemma Bertagnolli, Roberta Mameli, Roberta Invernizzi ed i contralti Sonia Prina e Sara Mingardo.
È Vincitrice del ruolo La Contessa di Folleville ne “Il viaggio a Reims” di G. Rossini alla 69esima Ediziome Aslico per Giovani Cantanti lirici.
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti ricordiamo: Concorso Internazionale “G.B. Rubini” Primo Premio assoluto e recital al “Gualitana: A festival of Music” che si è tenuto a Gozo ad Aprile 2018; Concorso Internazionale “Carlo Guasco” Terzo Premio; Concorso Lirico Internazionale “Città di Ferrara” Primo premio, assegnazione del ruolo di Serpina ne “La Serva Padrona” di G.B. Pergolesi; Borsa di studio “Pietro Argento” al Concorso “Pietro Argento” e premio offerto dalla Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca che le ha dato la possibilità di essere allieva effettiva presso l’Accademia del Belcanto Rodolfo Celletti.
Tra i sui debutti ricordiamo Norina nel “Don Pasquale” di G.Donizetti al Teatro Rendano di Cosenza con la regia del soprano D.M.Gavazzeni, Doralba ne “L’impresario in angustie” di D. Cimarosa a Basilea nel cartellone del Festival musicale “Musica fiorita” (dir. M° D. Dolci), l’oratorio a cinque voci “La Maddalena a’ piedi di Cristo” di G. Bononcini con l’orchestra Scarlatti di Napoli sotto la direzione artistica del M° F. Aliberti, Serpina ne “La Serva Padrona” di G.B.Pergolesi al Teatro Comunale di Ferrara.
Nel 2016 è stata impegnata al 42° Festival della Valle d’Itria di Martina Franca nell’opera Baccanali” di A. Steffani sotto la direzione del M° A. Greco e la regia di C. Ligorio; ha debuttato nel ruolo di Oscar al Teatro Municipale di Piacenza e al Teatro Alighieri di Ravenna a seguito dell’Opera Laboratorio 2016 “Un Ballo in Maschera” tenuto dai Maestri D. Renzetti e L. Nucci e è stata Fiorilla ne “Il Turco in Italia” di G. Rossini presso i teatri Fraschini di Pavia, Ponchielli di Cremona e al Teatro Sociale di Como sotto la direzione del M° C. Franklin e la regia di A. Antoniozzi.
Nel 2017 è stata cover del soprano Serena Gamberoni nel ruolo di Walter ne “La Wally” di A. Catalani al Teatro Municipale di Piaceza sotto la direzione del M° F.I. Ciampa e la regia di N. Berloffa; ha collaborato con l’orchestra della Magna Grecia di Taranto per la messa in scena dell’opera “Gianni Schicchi” di G. Puccini nel ruolo di Lauretta; è stata Riccioli d’oro nella favola lirica “Riccioli d’oro e i tre orsi” di S. Guagnini commissionata dal Teatro Municipale di Piacenza nell’ambito del progetto “Educazione alla Musica – La Scuola a Teatro” con la regia di D. Garattini ed è stata Drusilla ne “L’Incoronazione di Poppea” di C. Monteverdi a seguito del Baroque Opera Studio in collaborazione con la Cappella Musicale Santa Teresa dei Maschi di Bari sotto la guida del M° S. Manzo e la regia di M.G. Pani.
Nel 2018 ha debuttato Walter ne “La Wally” di A. Catalani presso il Teatro del Giglio di Lucca sotto la direzione del M° M. Balderi e la regia di N. Berloffa; è stata La gattina Berenice ne “Il gatto con gli stivali”, opera scritta per ragazzi, composta dal M° N. Scardicchio, su libretto di M.G. Pani e diretta dal M° A. Casellati presso il Teatro Petruzzelli di Bari; ha debuttato al Macerata Opera Festival nel ruolo di Papagena ne “Il flauto magico” di W.A. Mozart, sotto la guida del M° D. Cohen e la regia di G. Vick ed ha fatto il suo debutto nel ruolo de La Contessa di Folleville ne “Il Viaggio a Reims” di G. Rossini presso il Teatro Sociale di Como e Bergamo, Teatro Fraschini di Pavia e al Teatro Ponchielli di Cremona sotto la direzione del M° Michele Spotti e la regia di M. Znaniecki.