Le madri guardano lontano, scrutando nel futuro le speranze di felicità dei figli.
Le madri ci sono sempre,
anche quando nessuno se ne accorge.
Piangono senza lacrime,
raccolgono i cocci di vite spezzate e li ricompongono in silenzio.
Le madri che fanno mille sacrifici,
ma non lo fanno notare, per dignità e pudore.
Le madri che aspettano un racconto spensierato, e d’un tratto si illuminano per un sorriso.
Ridono le madri, tornate bambine.
Le madri forti come querce, fragili come rose.
Le madri piene d’amore, le madri generose.
Le madri nascondono la paura nelle pieghe del cuore,
e al mattino la sciolgono senza fare rumore.
Mg Pani
1o maggio 2020
