8 marzo 2018
Donna enigmatica, donna ieratica.
Donna sublime che tutto esprime.
Donna che sfodera il suo coraggio,
e come una spada, un fiore di maggio.
Donna stuprata, donna ferita,
perde la guerra o la partita?
Dinanzi a uomini ciechi, violenti
Troppo presenti, o troppo assenti,
non è mai tardi per salvarsi,
per riscattarsi, per aggrapparsi
ad ogni filo di speranza
che s’intravede nella più squallida stanza,
o nella reggia più dorata,
o nella lussuria più sfrenata.
Donne, svegliatevi dal quel torpore:
il terrore non è una forma d’amore.
Stringete forte la vostra vita,
stringetela forte tra le dita.
Nessuno può strapparla a voi,
ai vostri figli, ai figli suoi.
Donne! La vita non è un possesso,
non è un ricatto, non c’entra il sesso!
La vita è un bene, il più prezioso,
il valore più grande, il più generoso.
Il cuore che batte nel vostro petto,
reclama i palpiti delle emozioni,
dei sogni infranti, degli abbandoni,
reclama i baci di vero amore,
reclama abbracci di vero ardore.
L’amore puro non fa ricatti,
non prende a schiaffi, non scende a patti.
Né mai perseguita, né mai infierisce.
L’amore vero tutto capisce,
e se non capisce rispetta e tace.
L’amore conosce le debolezze,
l’amore consola le amarezze.
L’amore ti accoglie tra le sue braccia,
e non ti prende a pugni in faccia!
Niente pistole, né sangue o coltelli.
Solo carezze tra i capelli,
e forse una scusa, per ingiusta accusa.
Donna enigmatica, donna ieratica,
donna sirena, lieve ed acquatica,
donna pensosa, donna acrobatica,
pensa al valore del tuo respiro,
della tua forza, che io tanto ammiro,
pensa alla luce che brilla negli occhi,
e fa che davvero nessuno ti tocchi,
se non con dolcezza e con rispetto.
Rifiuta il luogo comune della donna oggetto!
Donna mistero, pensa che è vero:
che da te nasce il mondo intero!
@Maria Grazia Pani.