Il soprano Claudia Urru,ha vinto il 1° premio ex aequo dell’edizione 2020 del
XXIII PREMIO INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO – BORSA DI STUDIO“VALERIO GENTILE”
Claudia Urru, nata nel 1992, sarda, iscritta al Conservatorio “N.Piccinni” di Bari, studia canto lirico con il soprano Maria Grazia Pani.
Ha cantanto nella fase eliminatoria e semifinale le arie : “Je veux vivre” da Romeo et Juliette di Gounod,  “So anch’io la virtù magica” da Don Pasquale di Donizetti. Nella finale l’aria “Glietter and be gay” da Candide di Bernstein.
La prestigiosa  giuria che ha assegnato i premi era presieduta da Sonia Ganassi e composta da Andrea De Amici (In Art managementI, Vito Clemente (direttore artistico del Traetta Opera Festival), Antonia Valente (direttrice artistica di Ritratti Festival), Piero Rotolo (direttore artistico dell’associazione Giovanni Padovano), Maurizio Pellegrini (direttore artistico di Ad libitum Festival) e Margherita Rotondi (direttrice artistica dell’Atelier delle Arti di Palazzo Pesce).
La presidente della giuria Sonia Ganassi “È un concorso che reputo molto interessante per la modalità che si propone: non un mero premio in denaro ma un supporto all’approfondimento dello studio, o a progetti specifici di natura professionale. Talmente interessante che lo consiglierò vivamente e mi auguro che prosegua negli anni a venire. Un sentito plauso alla Famiglia Gentile: è commovente il loro mecenatismo in memoria del figlio Valerio, tragicamente scomparso. Nobile, ammirevole.”
Il concorso “Valerio Gentile” ha assegnato, come di consueto, altri premi in ingaggi:
• Premio “Ritratti Festival” a Caterina Dellaere e Claudia Urru per un concerto nella stagione 2021
• Premio “Agimus Festival” a Caterina Dellaere e Claudia Urru per un concerto nella stagione 2021
• Premio “L’Atelier delle Arti – Palazzo Pesce” a Claudia Urru per un concerto nella stagione 2022
 Centro Studi “Valerio Gentile”: www.valeriogentile.it